Harry Potter e la camera dei segreti

Stessi ingredienti del primo episodio ma mescolati con maggior cura. Risultato meno confuso e più piacevole. La stessa storia originale prende una piega più interessante, con Harry (Daniel Radcliffe già meno bimbaccione) che ha le prime avvisaglie della sua contaminazione con il lato oscuro e inizia a rendersi conto che da grandi poteri derivano anche grandi responsabilità.

Tra i personaggi secondari qui domina Kenneth Branagh nei panni di un mago incapace ma affascinante, particina secondaria per Gemma Jones. Dimenticato di citare David Bradley che appariva già nella Pietra filosofale.

3 commenti:

  1. Non l'ho visto :)

    Grazie mille per il commento, CIAO!!!

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  2. K. Branagh è stato coraggioso a volere una parte antipatica (pare che nessuno volesse interpretare Gilderoy); ma un grande attore deve fare di tutto, l'eroe e il viscido, l'idealista e il truffatore

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  3. @Lario3: ciao e auguri!

    @Bibliofilo: buon per noi spettatori, anche se non capisco bene il motivo del rifiuto da parte dei suoi colleghi. Personalmente mi sembra più duro accettare un ruolo di quelli che legano l'attore per un decennio allo stesso personaggio, come i tre protagonisti, o i professori principali.

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