Pitch black

Primo episodio delle cronache di Riddick, penso che sia da considerare inguardabile per chi non abbia una certa passione per la fantascienza. E anche tra potenziali spettatori superstiti i risultati potrebbero essere altalenanti.

Una descrizione sommaria potrebbe catalogarlo come una sorta di Alien ambientato in un deserto alla Mad Max. B movie, quindi, ma diretto con una certa grazia (David Twohy). Piacevole la fotografia, che sfrutta il presupposto del mondo alieno illuminato da ben tre soli per ammannirci bizzarri colori e luminosità.

Le note dolenti vengono dalla storia, responsabilità principale dei fratelli Wheat con zampino del regista che, pur partendo da una idea interessante, resta scomodamente in bilico tra gli stereotipi del genere e le scemenze senza senso.

Per quanto riguarda gli stereotipi: astronave in panne si schianta su pianeta sconosciuto, chi ne sa di più muore ancora prima che l'azione inizi, un drappello di superstiti eterogenei deve superare difficoltà esterne e interne per cavarsela, i personaggi minori e qualche protagonista fanno una fine orrenda.

L'elenco delle sciocchezze è troppo lungo per questa sede. Per dirne una: lo sciame meteorico che porta al disastro fa incomparabilmente meno danni di quelli che dovrebbe fare. Dati i buchi che vengono fatti vedere, l'astronave sarebbe dovuta esplodere subito - un cortometraggio tra i più brevi nella storia della fantascienza. Oppure i buchi dovevano essere molto, ma molto (molto, molto, molto) più piccoli.

Da dire poi che si tratta di un gruppo di sfigatoni. Non solo fanno naufragio, ma finiscono su un pianeta desertico, perennemente sotto i raggi infocati di tre soli, giusto immediatamente prima che, come accade solo una volta ogni 22 anni, ci sia una eclissi totale.

Decisamente improbabile, poi, che su tale pianeta si sia evoluta una curiosa razza di predatori notturni che per 22 anni non ha niente da fare se non aspettare. Ci sarebbe da chiedersi anche che cosa si aspettino questi simpatici mostri tutti zanne e speroni. Mica è così facile che capiti qualcuno in visita.

Ma dicevo che penso ci sia una idea interessante nel film, e sarebbe poi il protagonista, un bruto assassino tutto muscoli e niente cervello, interpretato adeguatamente da Vin Diesel, che si è fatto operare agli occhi in modo da avere una visione notturna spettacolosa. Perché ha fatto mai questa idiozia e non si è comprato uno di quegli aggeggini che fanno vedere tutto verde mi sfugge, ma non è questo il punto. Il punto sarebbe che Riddick, perché di lui si tratta, inizialmente è in catene, e ha una voglia matta di fuggire (fuggire dove, vien da chiedersi) e magari ammazzare un po' tutti (invece di sedersi e aspettare che l'inospitale pianeta faccia il lavoro sporco al posto suo), ma poi viene giocoforza portato ad interagire più garbatamente con i suoi compagni di sventura.

Insomma, si tratta del solito western con cacciatore di teste che sta portando la sua preda dallo sceriffo per intascare la taglia, ma si imbattono in una carovana di pionieri ... però i cattivi qui non sono gli indiani ma mordaci alieni.

8 commenti:

  1. Ricordi vaghi di questo film, che non riguardano le cose che hai citato. Ricorda un pò Predators, ma in questo caso si somigliano tutti. Ti ho detto però che me lo sarei goduto in un'altra vita, segui i miei consigli...

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  2. Ammetto le tue ragioni, ma tutto sommato mi pare un filmetto (un po' scemo ma) godibile. Francamente mi è dispiaciuto di più aver perso tempo con il secondo episodio, le cronache di Riddick, che definirei sintenticamente un pasticciaccio brutto.

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  3. Altro film che ho registrato. Mi sa che dobbiamo aspettarci il terzo capitolo.

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  4. Questo è un bel film e tu stai andando non contro corrente ma di più!
    Non credo bisogna essere solo appassionati di fantascienza per guardare questo film....
    però son gusti tuoi....
    per caso anche Alien 2 mi hai stroncato?
    Lì effettivamente per essere pignoli una cavolata grossa c'è.....
    Buonanotte!

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  5. @ Giampaolo: E' un film di genere, non tanto di più. Il personaggio di Vin Diesel è molto interessante, ma con il secondo film non so cosa aspettarmi, credo di prendere una fregatura.

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  6. @ Gegio
    A me anche il secondo non mi è dispiaciuto....
    dipende se ti appassiona il genere fantascienza..

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  7. Ah Giampi, sii un po' più tollerante. Certo che quello che scrivo è relativo ai gusti miei. Secondo te dovrei scrivere seguendo i gusti degli altri? Sarà un bel film per te, invece per me si sarebbe potuto far di meglio. Niente di strano, no? Solo che io cercato di spiegare cosa non mi è piaciuto, tu ti sei limitato a darmi dell'eretico (il che potrebbe essere un spunto per una sceneggiatura fantascientifica, ora che ci penso).

    Il secondo episodio della serie è peggio (ovviamente secondo me, ma non farmelo ripetere tutte le volte). Il personaggio di Diesel, che resta il punto forte della vicenda, diventa lì quasi una macchietta.

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  8. Ma tutta questa discussione su due film di Vin Diesel? Buttiamoci a questo punto su Nicolas Cage!!!

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