Rapunzel - L'intreccio della torre

Nel mondo della grafica computerizzata gli anni passano rapidi e impietosi. In un lustro la percezione dell'animazione di questo classico Disney (*) mi è passata da un buon livello di soddisfazione ad un odierno velato malcontento in certi passaggi in cui non ho potuto fare a meno di sollevare un sopracciglio, notando una non ben riuscita integrazione tra diversi elementi presentati sullo schermo.

La storia è basata sulla favola raccolta dai fratelli Grimm, da noi nota come Raperonzolo o Prezzemolina, che però è stata pesantemente adattata anche per farla rientrare nei canoni disneyani del tempo andato, con una netta contrapposizione tra i buoni e i cattivi, anche se questo vale solo per i personaggi principali, mentre al contorno si agitano parecchi personaggi che passano dalle schiere del male a quelle del bene.

La super cattiva della storia è Madre Gothel, una strega che assomiglia stranamente a Susan Sarandon (**), non sembra avere grandi capacità magiche ma conosce il modo di sfruttare la magia di un certo raro fiore. Per motivi che non sto a raccontare, questi poteri passano ad una bimbetta, Rapunzel, per l'appunto, che diventa perciò necessaria alla Gothel.

Segue intricata storia (***) in cui Rapunzel cerca di tornare dai suoi veri genitori, anche se per quasi tutto il tempo lei è convinta di essere figlia di Gothel, l'avventuriero Flynn Rider cerca di riprendersi una corona rubata ai genitori di Rapunzel, ma per far questo deve aiutare la stessa Rapunzel a fare un viaggio, un cavallo sapiente, Maximus, cerca di assicurare Flynn Rider alla giustizia, eccetera.

(*) Cinquantesimo della lista. Un periodo di fiacca, preceduto com'è da La principessa e il ranocchio (2009) e seguito da Winnie the Pooh (2011).
(**) Forse l'idea era farla doppiare da lei? Forse è un omaggio a qualche suo ruolo del passato? Forse stava antipatica a qualche disegnatore?
(***) Tangled è per l'appunto il titolo originale.

2 commenti:

  1. All'epoca mi sorprese, partivo prevenuto pensando che fosse il classico film delle "principesse".

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    1. A me è successo il contrario. Alla prima visione non mi ero accorto quanto fosse vecchia scuola Disney, con la cattiva che più cattiva così non si può. La favola originale era molto più moderna, e sollevava alcuni poco confortevoli dubbi sul comportamento dei genitori di Raperonzolo.

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