Versione diabolica de L'inafferrabile signor Jordan (1941 *), che io ho conosciuto grazie al remake Il paradiso può attendere (1978) con Warren Beatty nel ruolo principale. Ultima regia dell'ecclettico Archie Mayo, che pare si fosse stufato di dover avere a che fare con i capricci delle star del tempo.
Stranamente, considerando anche che il penultimo film di Mayo è stato Una notte a Casablanca dei fratelli Marx, la parte meno convincente della storia è quella comica, anche a causa di un impacciatissimo Paul Muni che si riprende solo quando i toni virano al melodrammatico. Brava Anne Baxter, nonostante sia costretta nel ruolo di quella che non capisce cosa stia capitando. Così così Claude Rains (**), comprimario di lusso.
Qui abbiamo che Eddie (Muni) è un gangster di Saint Louis che viene freddato dal suo secondo. Finisce dritto ad un inferno che sembra preso da Hellzapoppin' (1941) incrociato con un film di Totò. Lì il diavolo in persona (Rains) si accorge della sua straordinaria somiglianza con un suo nemico, un giudice americano di una grande città dell'est (New York? Boston? credo sia lasciata intenzionalmente indeterminata) che sta facendo del suo meglio per mitigare le disparità che generano delinquenza (***) e che ora vuole diventare governatore.
Con l'inganno, il demonio convince Eddie a sostituirsi al giudice per screditarlo, e in cambio gli promette di aiutarlo a vendicarlo del tradimento del suo ex socio. Ma, come spesso accade, la pentola del diavolo manca del coperchio. Lo scambio di persone avviene fortunosamente al momento giusto per evitare che il giudice subisca un attacco dal quale forse non sarebbe riuscito ad uscire decentemente, ed Eddie scopre in sé qualità che non aveva idea di possedere.
Ambivalente il finale. Eddie capisce di non essere poi così cattivo, e di avere un metaforico angelo sulla sua spalla (°) che gli permette di tenere a bada Mefistofele (°°) e di operare per il bene. Ma questo non basta ad ottenergli un cambio di destinazione finale.
(*) In entrambi i casi la piéce originale è di Harry Segall.
(**) Una faccia molto nota. Nello stesso anno era il nazista in Notorious - L'amante perduta, nel 1942 è stato il capitano Renault in Casablanca, e ha avuto pure il ruolo di Mr. Jordan nel succitato Inafferrabile.
(***) Sembra quasi un dettaglio alla Frank Capra.
(°) Angel on my shoulder è il titolo originale.
(°°) Nick per gli amici.
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