Causa la bizzarra distribuzione italiana, ho considerato lo speciale di Natale 2010 come appartenente alla stagione 5, e non come numero zero della sesta, come invece vuole la tradizione. Parto quindi con il primo vero episodio, anzi, con il primo doppio episodio. Segui il link per vedere quello che ha da dire A Gegio film sulla stessa doppietta. Piuttosto anomala, semina una enorme quantità di elementi oscuri che lasciano presagire sviluppi complicatissimi e altrettanto drammatici. Altra anomalia, è basato negli USA. Non è la prima volta che succede (vedasi ad esempio il Daleks in Manhattan della terza stagione), ma qui mi sembra che si sia fatto il tentativo di avvicinarsi al gusto americano. I cattivi (il Silenzio), sono brutti, antipatici, crudeli. Così cattivi che neanche il Dottore (sempre l'undicesimo, Matt Smith, che finalmente ha superato le mie perplessità) riesce ad essere simpatetico nei loro confronti. Se ho capito bene, il Silenzio sarebbe addirittura stato il responsabile di quel impiccio catastrofico accaduto nel finale di quinta, quando praticamente tutto l'universo si è coalizzato contro il Dottore. Le cose si chiariranno nel seguito di stagione, immagino.
The impossible astronaut - L'astronauta impossibile
Amy (Karen Gillan) e Rory (Arthur Darvill) ricevono una lettera anonima (ma riconoscibile come dottoresca) che chiede loro di recarsi nel bel mezzo del nulla nello Utah. Lo stesso succede a River Song (Alex Kingston) che evade nuovamente dalla sua prigione per non perdersi l'appuntamento. A scrivere è stato, ovviamente, il Dottore, lo stesso che conosciamo noi (e loro) ma di un paio di secoli più anziano dell'ultima volta che l'avevamo visto. A noi sembra identico, ma fidiamoci.
Il Dottore "vecchio" li ha convocati per assistere alla sua esecuzione da parte di qualcuno vestito da astronauta anni settanta (anzi, 1969, l'anno di Apollo 11 e dello sbarco sulla Luna) e per prendersi carico del relativo rito funebre. Come hanno finito, incontrano di nuovo il Dottore, ma quello dell'età giusta, novecento e rotti, che non sa chi l'abbia convocato e perché. Per il solito impiccio degli spoiler sulla propria vita futura che pare proprio non vadano rivelati, non gli spiegano i dettagli, ma seguono comunque l'indicazione del Dottore senior, che li aveva invitati ad indagare al tempo della missione Apollo sopra citata.
Via TARDIS, il mesto quartetto, si fionda niente meno che nell'Ufficio Ovale dove il Presidente americano di quel momento, Richar Nixon, sta discutendo di uno strano caso con un ex agente dell'FBI (Mark Sheppard - il personaggio era presente anche nella scena precedente, ma interpretato da William Morgan Sheppard, padre di Mark nella vita reale). Superata la sorpresa, si uniscono le forze contro una minaccia che non è ancora ben chiaro quale sia, ma che si palesa rapidamente in una inquietante comunità (il Silenzio, per l'appunto) che direi aliena se non fosse che pare sia sulla Terra da sempre. Nessuno ne sa nulla perché hanno la caratteristica di essere dimenticabili. Nel senso stretto del termine. Come si smette di guardarli, spariscono dalla memoria.
Day of the Moon - Il giorno della Luna
Come si può combattere un avversario che usa la nostra impossibilità di ricordare? Semplice, basta prendere ispirazione da Memento di Nolan. E magari usare qualche tecnica psicologica per creare una opportuna associazione tra l'immagine e azione. Insomma, inutile disperarsi, il Dottore riuscirà a trovare una insperata via di uscita.
Il ribaltamento sarà tale che i Silenti, che facevano tanto gli sfrontati all'inizio, si troveranno ad essere costretti a temere per la loro sopravvivenza. Bizzarri personaggi, fra l'altro. Vediamo quello che probabilmente è un loro "nido", che ricorda molto quelli degli Alien di Ridley Scott, da adulti vanno in giro vestiti come una caricatura dei Men in black, e hanno una faccia che fa pensare a L'urlo di Munch.
Tra i molti punti lasciati aperti da questo episodio c'è una possibile gravidanza di Amy, una misteriosa bimba spaventata che non si sa bene chi sia, una fugace apparizione di una signora (che pare veramente poco raccomandabile) con una specie di banda su un occhio, e il presagio di una piega sempre più dolorosa per la storia tra Dottore e Dottoressa, nel senso di River Song.
Il rinnovamento del Dottore passa per l'America e per gli alieni, a quanto pare, e i presupposti sono veramente buoni. Direi che dietro alla bimba si nasconde River, a meno che chi ha scritto la stagione non abbia pensato a qualcosa di più sconvolgente.
RispondiEliminaOra scrivo il post, poi, dopo qualche impegno non legato al blog, inizio la visione degli episodi successivi.
Non avevo pensato a River, ma in effetti avrebbe senso. Io pensavo se e come potesse essere la probabilistica (direi quasi quantistica) figlia di Amy. Magari sono vere entrambe le ipotesi.
EliminaDai che riesco a recuperare la puntata che mi manca. Oggi, mentre entravo nella doccia, ho pensato: e se fosse una sottotrama da telenovela??? Non dobbiamo fermarci così, te lo assicuro, anche se una delle ipotesi potrebbe essere giusta. Vorrei comunque delle smentite.
RispondiEliminaSarebbe un colpo di scena notevole. Ma impossibile smentire, River Song è pronta a tappar la bocca con un perentorio "Spoiler!"
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