Moon 44 - Attacco alla fortezza

Non sono un fan di Roland Emmerich però, dopo aver visto questo suo film che risale a prima del suo periodo fortunato, che direi si può far partire col successivo Universal soldier (*), ho rivalutato i suoi ultimi titoli. Nel senso che questo è decisamente peggio. Anche a chi piaccia il genere fantascientifico-catastrofista in cui eccelle, sconsiglierei di andare a rimestare tra i suoi primi lavori.

In un futuro prossimo, altamente tecnologico ma oscuro e deprimente (vedi Blade runner) il potere è gestito da potenti multinazionali (vedi Alien) molto litigiose e gestite da incapaci. Al centro degli interessi economici c'è l'attività estrattiva su oggetti extrasolari che la sceneggiatura chiama "lune" anche se sembrano piuttosto pianetini o grossi asteroidi, vallo a capire. Lo sfascio morale della nostra società è tale che non ci si può fidare di nessuno, tantomeno del maggiore Lee (**) che è al comando della base (***). Lo capiscono tutti, tranne il suo capo che gli manda una specie di poliziotto aziendale sotto copertura, rivelandogli la sua vera natura. Il tipo, che devono avergli dato l'istruzione di recitare come se fosse Harrison Ford, deve scoprire chi è che ruba le astronavi da trasporto della compagnia, simulando goffamente incidenti. Però non gli dicono che la corporation avversaria sta mandando una nave da guerra per ammazzare tutti e rubare le loro risorse. Lo aiuterà un ragazzetto (****) che recita come se fosse Ralph Macchio.

Ci sono momenti dove viene mostrata violenza omosessuale, giustificata dalla presenza di galeotti che sono messi a guidare cosi strani che sembrano vagamente elicotteri, in abbinata con ragazzetti che fanno da navigatori (ma chissà perché, da remoto). Niente che possa portare ad un divieto ai minori per la pellicola, ma mi è sembrato stranamente fuori luogo per un film di genere come questo.

Le prime scene sono così brutte che fanno ridere. Purtroppo il resto è solo brutto, e piuttosto noioso. C'è un ritorno di fiamma di comicità involontaria nel finale, ma è davvero poca roba.

(*) Che non ho visto. Ma quello dopo ancora, Stargate, sì e non mi era piaciuto.
(**) Malcolm McDowell, unico del lotto a recitare in maniera accettabile, almeno a tratti. Inutile dire che è sprecato nella parte.
(***) Che non è certo una fortezza. Checchè ne dica il titolo italiano.
(****) Dean Devlin, che credo proprio in questi tempi ha fatto amicizia con Emmerich. I due diventeranno inseparabili.

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