La distribuzione italiana si deve essere trovata in imbarazzo nel gestire il titolo originale, Heroine, che da noi si traduce con Eroina, assumendo il duplice senso di donna eroica e di sostanza stupefacente (*), e hanno preferito inventarselo di sana pianta, puntando sul fatto che qui, finalmente, si scopre chi è Moriarty (Natalie Dormer) e cosa vuole da Sherlock Holmes (Jonny Lee Miller). Questo è dunque il cuore dell'intera stagione. Che dal mio punto di vista sarebbe anche accettabile se non fosse che ci sono volute due dozzine di puntate per arrivarci.
Si parte ricucendosi alla puntata precedente, che è così strettamente legata a questa da creare un doppio episodio (**) di cui la prima parte m'è sembrata eccessivamente spiegosa, quindi troppo lenta, esclusivamente funzionale a questa seconda parte in cui si sviluppa il caso che, come spesso accade in questa serie, richiede una notevole dose di complicità da parte dello spettatore, chiamato ad accettare svariati dettagli tendenti all'inverosimile.
Scopriamo così che il diabolico piano della Moriarty (***) è robetta da finanza creativa che poteva essere pensata da un qualunque finanziere d'assalto (°). Ella vuole infatti sabotare l'entrata della Macedonia (°°) nell'Unione Europea. Nella finzione di questo universo parallelo, infatti, nel 2013 si è trovato un accordo nominalistico che deve essere ratificato con referendum. Tutti sembrano felici e contenti, e si suppone dunque una sua facile vittoria. Moriarty scommette pesantemente contro (°°°), e punta su di un sanguinoso colpo di scena per far pendere la bilancia dalla sua parte.
Sherlock Holmes intuisce buona parte del piano ma non riesce ad agire in quanto bloccato tutte le cose di cui è meglio non dire qui (§), fortuna vuole che proprio in questa circostanza la dottoressa Joan Watson (Lucy Liu) riesca a dimostrare di che pasta sia fatta e a salvare la giornata.
(*) In inglese sono due parole diverse, la sostanza è heroin, senza la e finale. Credo che Robert Doherty (ideazione e sceneggiatura) volesse giocare sulla forte assonanza, in quanto entrambi i termini hanno il loro peso in questa puntata.
(**) La prima visione CBS prevedeva appunto la visione consecutiva, da noi si è preferito trattarli separatamente.
(***) In questa versione non sembra che abbia un titolo professorale, ma sappiamo davvero poco del personaggio, se non che è un genio del male nel solco tracciato da sir Conan Doyle.
(°) Ma, viste le cifre in ballo, dotato in un consistente portafoglio.
(°°) O meglio, La Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, come viene spesso indicata in seguito alle rimostranze greche sull'uso del nome di quella che è anche una loro regione.
(°°°) I dettagli della scommessa sono campati in aria e vivono nel reame dell'insensatezza. Meglio avrebbero fatto a restare nel generico.
(§) Perché è proprio suoi motivi di questo blocco che verte l'interesse dell'episodio.
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