Tecnicamente ineccepible (regia e cast quasi completamente spagnolo), buona anche la storia, anche nella prima parte m'è sembrata un po' fiacca, credo che il problema sia nella produzione che penso abbia voluto spingere nella direzione del pubblico più giovane (lato positivo: è uno dei film con l'inglese più comprensibile che ho visto da molto tempo) e americano - per ridurre i rischi del notevole investimento, immagino.
La storia, scritta da Joe Stillman (Shrek), è una sorta di ET al contrario. Un terrestre (con la voce di The Rock - Dwayne Johnson) sbarca su un pianeta abitato da pacifici ometti verdi con le antenne che vivono in una storta di ambientazione nei tardi anni 50 della provincia americana, distorto da un immaginario fantascientifico dello stesso periodo.
Un ragazzetto cerca di salvare il terrestre, che viene inseguito dai militari guidati da un generale non cattivo ma sciocco (Gary Oldman) che viene convinto da uno scienziato pazzo (John Cleese) della pericolosa minaccia. Una parte importante la ha anche un robottino (che ricorda Wall-e - e questa è solo un'altra delle innumerevoli citazioni) e la (potenziale) fidanzata del ragazzetto alieno (Jessica Biel).
A uscirne peggio di tutti sono i militari, dipinti mediamente come una manica di sciocchi. Due tra di loro subiscono l'asportazione del cervello da parte dello scienziato pazzo, senza peggiorare poi di molto le loro capacità. Ma ce n'è un po' per tutti, compreso per un contestatore pacifista anche lui caratterizzato da un livello intellettivo piuttosto basso (e pure stonato).
Probabile che, visto il buon successo a livello planetario, la produzione avrà meno timori per i successivi lavori dell'ottimo team.
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