Visto ad un cineforum frequentato da pubblico variegato che direi che è rimasto soddisfatto. Da cui consegue la riflessione sul fatto che (almeno a volte) il cinema d'autore ha una diffusione minore di quella che potrebbe essere, più per pregiudizio che per un reale difficile fruibilità del prodotto.
Forse molti l'avranno pure presa per una semplice commedia paradossale ma, anche se fosse davvero così, non ci vedrei niente di male.
Il lavoro teatrale di Yasmina Reza (il dio del massacro) è stato convertito in sceneggiatura dalla stessa autrice e dal regista, Roman Polanski. Solido impianto teatrale, dunque, ottimamente trasposto cinematograficamente, grazie anche al poker di star che lo interpretano, due coppie formate da Jodie Foster e John C. Reilly, padroni di casa, e Kate Winslet e Christoph Waltz, ospiti.
Tutta l'azione si consuma in un bell'appartamento newyorkese (Brooklyn - ma è finzione). Nonostante gli ospiti cerchino più volte di andarsene, non ci riescono. E questo non può non farmi pensare a L'angelo sterminatore, anche se Polanski si tiene lontano dagli eccessi surrealisti di Buñuel. Impossibilità di uscire da un ambiente ristretto, deterioramento fisico e morale, ribaltamento degli schemi. Più ci penso e più mi pare che i due titoli abbiano davvero molto in comune.
E che burlone è Polanski. Chissà che voglia avrebbe di farsi quattro passi per Manhattan, e riesce a prendersi in giro facendo un film in cui i protagonisti sono a New York, ma Manhattan la riescono a vedere solo dalle finestre.
bel pezzo di teatro, trasportato in un film
RispondiEliminala Foster merita l'Oscar (più della Winslet), ma SARA' DURA: Viola Davis, Meryl Streep, Glenn Close, Tilda Swinton...
Eh si sembra proprio la sua stessa situazione, non poter camminare liberamente per le strade di NY.
RispondiEliminaCmq feroce e divertente questa commedia con tutti e 4 gli attori (non a caso sono degli Oscar) in gran spolvero. Ne ho fatto anche io una recensione:
http://dino-freezone.blogspot.com/2012/01/carnage-2011-di-roman-polanski.html
Dino Romans http://dino-freezone.blogspot.com
Io direi bel film, basato su una bella sceneggiatura di origine teatrale. Il valore aggiunto dalla regia mi pare importante.
RispondiEliminaNel post mi sono dimenticato di citare Nodo alla gola di Hitchcock, come altro esempio di film che si svolge in ambiente ristretto, anche se in realtà poco altro hanno in comune.
Ciao Dino, grazie per aver lasciato traccia del tuo passaggio ;)
RispondiEliminaMi manca!
RispondiEliminaPure questo lo vorrei vedere tantissimo!
Grazie mille per il commento e buon fine settimana, CIAO!!!
E prima o poi dovresti pure trovare il tempo di vederlo! Ciao e grazie a te!
EliminaHo votato "memorabile" perché Carnage è talmente particolare e mostra talmente bene le varie reazioni umane che non lo si può non apprezzare.
RispondiEliminaGià, direi anch'io che è uno di quei film che restano impressi.
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