Siamo dalle parti de I soliti sospetti, Ocean's eleven, Pulp fiction, tanto per fare un po' di titoli, ma il risultato è meno piacevole. Colpa soprattutto della sceneggiatura, direi.
Cast interessante, con Ben Kingsley e Morgan Freeman nei panni di due boss della mala newyorkese, Bruce Willis in quelli del killer a pagamento, Stanley Tucci lo sbirro, Josh Hartnett lu bello guaglione, e Lucy Liu quella che passava di lì per caso.
La storia narrata è improbabile e sembra che abbia il solo scopo di far divertire il cast. Potrebbe incidentalmente riuscire divertente anche allo spettatore che vuole passare un paio d'ore in compagnia di una sorta di indovinello criminale tra ammazzamenti vari.
Visto. Dunque secondo me si fa guardare con piacere solo che ha alcuni problemi di trama... ha troppe cose telefonate.
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!
Grazie a te, le storie che racconti fanno rotolare dalle risate.
RispondiEliminaLo sceneggiatore di Slevin non è stato al tuo livello e, a parte il fatto che si ride poco, si capisce subito che ci stanno prendendo in giro. Credo che la mezz'ora finale di spiegone sia un sintomo di quanto male è stata scritta la storia. Fosse stata ben fatta, sarebbero bastati pochi secondi, o al massimo qualche minuto, per chiarire i dettagli oscuri allo spettatore. Qui invece ci prendono per mano e ci raccontano tutto da capo.