Un famoso psichiatra (Mel Brooks) accetta un lavoro come direttore in una clinica californiana. Ad attirarlo sono i soldi, che lo convincono prendere l'aereo nonostante l'altezza lo getti in un patologico stato di ansia (da cui il titolo originale High anxiety). Scopriamo subito (lui è più tardo) che c'è qualcosa che non va, e che nell'istituzione il vero potere lo detiene la sadica infermiera Diesel, che fa spavento a prima vista (Cloris Leachman - era Frau Blücher in Frankenstein Junior). Succedono infatti cose strane, e chi si oppone fa una tragica fine.
Il buon dottore si deve però assentare per andare ad un convegno a San Francisco, dove conosce la figlia di un degente (Madeline Kahn, era la fidanzata di Frankenstein che finiva per sposare il di lui mostro) che gli dà modo di scoprire (finalmente!) che c'è del marcio a Los Angeles. Un diabolico piano per screditarlo, e poi eliminarlo, fallirà miserevolmente, e il protagonista sconfiggerà il male, trovando pure una moglie di suo gusto.
Trama invero abbastanza leggerina ma è poco più di un pretesto per cucire assieme una serie di scene tratte principalmente da film di Alfred Hitchcock (a cui il film è dedicato). Oltre al Maestro, il regista e co-sceneggiatore (alludo sempre a Mel Brooks) si diverte a tirare in ballo anche Blow-up di Michelangelo Antonioni, in una scena in cui la foto che dimostra l'innocenza dello strizza viene ingrandita oltre misura.
Tra i temi ricorrenti del film, la presa in giro dei temi musicali drammatici che vengono sentiti non solo da noi, ma anche dagli attori. Trovata non nuova (già usata dallo stesso regista in Mezzogiorno e mezzo di fuoco e prima ancora da Woody Allen in Bananas), ma la filarmonica losangelina che si esercita in autobus val bene una ripetizione.
Alla scrittura ha collaborato anche Barry Levinson che appare anche in un ruolo secondario (è il nervosissimo fattorino dell'albergo che appare nella scena clone di Psyco).
Io ricorderò molto volentieri, vita natural durante, l'orchestra sul bus, ma è una piccola cosa che solo con Youtube possiamo apprezzare. E la foto, non dimentichiamo, che solo Brooks poteva inventarsi.
RispondiEliminaE la parodia della scena della doccia? O il dottore che si trasforma in crooner? Meglio sarebbe stato se come protagonista ci fosse stato Gene Wilder, si vede che la parte era stata scritta per lui, però purtroppo ha deciso altrimenti.
EliminaVorrei tanto rivederlo, a questo punto, perché mi citi cose che solo dopo tutto Hitchcock posso di nuovo apprezzare. Gene, compianto Gene...
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