Terzo episodio dei Pirati disneyani, che m'è parso meglio del secondo, ma comunque inferiore al primo. Direi che lo spettatore che non resta entusiasta dalla Prima Luna si potrebbe pure fermare lì. Volendo vedere solo due episodi, salverei questa puntata, che mostra in alcuni punti della sceneggiatura un persino un certo spessore (mi scuso per il parolone forse non appropriato).
Bizzarra l'apparizione di Keith Richards come padre di Johnny Depp. Il padre di Bloom, invece, è interpretato da Stellan Skarsgård che ho riconosciuto solo nel finale. Piacevolmente sorpreso dal titolo italiano, che è finalmente una traduzione dell'originale Pirates of the Caribbean: At world's end.
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