La storia di tre mucche nel selvaggio West che affrontano il mondo per salvare la loro fattoria oberata dai debiti.
Ultimo film della Walt Disney classica, quando la norma era realizzare tutto a mano, in un periodo di evidente crisi creativa dello studio. E visto che il problema non era tecnico, il passaggio al digitale non è che abbia cambiato di molto i risultati - il successivo Chicken little difficilmente può essere considerato un titolo memorabile.
Ci sono cosettine simpatiche, ad esempio un cattivo è disegnato molto simile a Steve Buscemi, che poi ho scoperto ha dato la sua voce al personaggio nell'originale (in italiano è stato doppiato da Daniele Formica). Non mancano neppure citazioni da precedenti titoli Disney, tutte cose che aiutano a tener sveglio lo spettatore meno giovane. Già, perché la sceneggiatura non ben sviluppata (alcuni passaggi sono lasciati come facile esercizio al pubblico, altri sono destinati a restare avvolti nel mistero) non appassiona un granché.
Nonostante le svariate pecche si lascia guardare. Ma da casa Disney è lecito aspettarsi molto di meglio.
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