L'amore non va in vacanza

Il cast è ottimo, il problema è che la sceneggiatura (Nancy Meyers) è quello che è, e la regista (ancora la Meyers) avrebbe avuto bisogno di prendersi una vacanza prima di girare il film. O magari invece.

Commedia romantica strutturata in due episodi contrapposti, ben poco legati tra loro, quasi come se l'idea originale fosse stata quella di fare due film e che poi per esigenze produttive si sia ripiegato su farne un unico, adattando la sceneggiatura. Invece di guadagnarci, il risultato è inferiore alla somma delle parti. Due ore abbondanti sono troppe e, nonostante la lunghezza, si ha come l'impressione che lo sviluppo non sia completo.

Le parti principali sono quelle di due donne in crisi. Kate Winslet, è una londinese che non riesce a vivere da protagonista, pur avendone tutte le qualità. Cameron Diaz una californiana che vuole avere il controllo totale su tutto quello che le sta attorno. Decidono entrambe di fare una vacanza completamente fuori contesto, in modo da rinfrescarsi le idee e, tramite servizio su Internet, da perfette sconosciute si scambiano la casa.

Aggiungiamo che la Winslet ha un fratello, Jude Law, e la Diaz un caro amico, Jack Black, e il lettore più avveduto avrà già capito dove andiamo a parare.

Sul versante comico direi più riuscito l'episodio inglese, sul sentimentale avrebbe vinto l'episodio americano se quella che è stata pensata come una sottotrama di riempimento fosse stata sviluppata come vicenda principale. Capita infatti che la relazione tra Winslet e Black non funziona per nulla, e non per colpa della Winslet. Un po' di colpa Black ce l'ha, ma è soprattutto il suo carattere che non funziona. Molto più interessante la relazione tra la Winslet ed Eli Wallach, nel ruolo di uno sceneggiatore hollywoodiano in pensione da decenni. Sviluppata meglio, penso che avrebbe retto da sola un intero film.

12 commenti:

  1. Per carità , questo è solo il mio parere...ma il film non è così convincente , pur avendo bravi attori...
    Buona serata Bla Bla:::)))

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    1. Ognuno ha il suo parere, ed è giusto che sia così. Ma forse non mi sono spiegato bene, anche a me il film non ha convinto un granché.

      Riducendo quello che penso ad un tweet, otterrei qualcosa di molto simile al tuo commento. Bravi attori, sceneggiatura e regia poco convincente.

      Buona serata a te, Nella :)

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  2. Lo vedrò per il ciclo Kate Winslet, ed è la parte più interessante del quartetto.

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    1. Purtroppo il carattere che qui è toccato in sorte alla Winslet non è che sia sviluppato bene. Verrebbe voglia di prendere lei e Wallach, e riscrivere la storia a partire da loro due.

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    2. E' comunque quella che garantisce, il nome che richiama attenzione, perché fa quello che gli va di fare, da sempre, commedie, drammi, Oscar, figli, mariti. Insomma, non riesco ad annoiarmi con lei.

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  3. vabbe', forse non è proprio una visone cinefila, però a me piace un sacco, non me lo distruggete troppo :)
    Lo so che non è l'apice della sceneggiatura, non è certo When Harry met Sally, ma ha qcosa di semplice e consolante che prende il posto dello junk food -in particolare Jude Law!

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    1. Non mi permetterei mai, anche perché, sia pure a sprazzi, non è dispiaciuto nemmeno a me. La Meyers riesce piuttosto bene nella scrittura di commedie romantiche, come regista un po' meno. Però riesce ad avere nel cast fior fior di attoroni che non fanno certo sentire la mancanza di una direzione efficace.
      Secondo me questo film è risultato di una crisi creativa, due storie non completamente sviluppate, messe assieme sperando di nascondere con la quantità le debolezze. Riducendo la carne al fuoco, e sviluppando meglio caratteri e situazioni, credo si sarebbe ottenuto un risultato migliore.

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  4. Visto ed apprezzato solo grazie a Kate Winslet, in più c'è Jude Law che ha sempre il suo perché. Non mi è dispiaciuto e lo rivedrei volentieri per una serata pre-pre-pre-natalizia.

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    1. A me i ruoli principali mi sembrano tutti ben coperti, a parte Jack Black che direi fuori parte. E' piaciucchiato anche a me, ma non abbastanza da farmi pensare ad una seconda visione.

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  5. Carino, passabile diciamo, soprattutto ho adorato il cottage inglese, Kate Winslet (bellissima) e anche io ho preferito la relazione tra la Winslet e l'anziano sceneggiatore. Le due doppie protagoniste invece mi sono sembrate piuttosto male assortite, avrei visto meglio il contrario (la Winslet con Law e la diaz con Black).

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    1. A me la coppia Diaz-Law non è dispiaciuta, in particolare nei momenti comici. Continuo a pensare che il vero problema del casting sia stato Black, soprattutto per colpa del suo ruolo, che non mi è sembrato né efficace né adatto all'attore.

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    2. i effetti er al'unico che sembrava davvero un pesce fuor d'acqua.

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