Negli anni novanta sono usciti alcuni tra i titoli Walt Disney di maggior successo, cose come Aladdin o Mulan, e poi ci sono anche storie meno fortunate, come Bianca e Bernie o, per l'appunto Pocahontas. Almeno per il mio gusto.
Sono rimasto sorpreso nello scoprire che un personaggio secondario, Thomas, era doppiato in originale da nientemeno che Christian Bale. Il trucco è che ai tempi il giovane Bale era ancora un mezzo sconosciuto, nonostante avesse già recitato ne L'impero del sole di Steven Spielberg e Enrico V di Kenneth Branagh (ma ai tempi era un ragazzino). Diventerà noto al grande pubblico solo cinque anni dopo, con American psycho.
La sceneggiatura ha anche un suo interesse, al punto che è stata utilizzata (non ufficialmente) per quel remake extraterrestre diretto da James Cameron noto come Avatar. Però ha anche una serie di debolezze non indifferenti, ad esempio nella caratterizzazione dei personaggi.
Nel seicento una nave inglese parte per l'America, destinazione le coste della Virginia (un paio di centinaia di chilometri più a sud di New York), al comando di un tal Ratcliffe che mira a trovare (molto) oro per poterlo usare a suo proprio vantaggio. Come difesa dagli indiani si porta John Smith, un avventuriero capace di trattare i rischi più inconsueti. La voce inglese è quella di Mel Gibson, alla prima non esaltante esperienza di doppiaggio. Molto meglio farà in Galline in fuga.
In Virginia (ma ancora non sanno che si chiamerà così) vive la tribù di Pocahontas, indiana (nel senso di nativa americana) dallo spirito ribelle. Lei e John, si incontreranno e cercheranno di superare le differenze culturali per formare una coppia. Alcuni impicci glielo impediranno, e ognuno se ne andrà per conto suo. Finale sorprendente, in particolare se pensiamo allo stile Disney.
Lo ricordo bene , fu il primo film di mia sorella al cinema (la portai io, lei otto anni io 16). Anche a me non piacque particolarmente, a lei invece abbastanza (gli regalarono anche la bambolina di Pocaontas). Il film ricalca la storia originale, cosi come nel seguito: Pocaontas infatti non sposò John Smith ma John Rolfe. Inutile dire che mi sorella quando vide il seguito la mandò a quel paese...
RispondiEliminaHo letto che tra l'idea originale e il risultato effettivo ci sono state molte vicissitudini che hanno causato svariate riscritture e adattamenti della sceneggiatura. Forse è questo che ne causa un minor appeal per il pubblico un po' più cresciutello.
EliminaA me ovviamente piacque, avevo 9 anni circa quando lo vidi.
RispondiEliminaSe ti interessa la storia di Pocahontas, ti consiglio, se non l'hai già visto, The new world, tra l'altro, con Christian Bale.
Grazie per la segnalazione, metto il titolo in lista di attesa. Curiosa la presenza di Bale in entrambe le versioni.
EliminaRicordo che questo fu il secondo film che vidi al cinema!
RispondiEliminaIl primo fu Aladdin.
E che dire: ci sono bellissimi ricordi dietro! All'epoca tutti i film del Rinascimento Disney erano stupendi: nessuno ti deludeva.
Io l'ho visto un po' più cresciutello e non ne sono rimasto così soddisfatto. Sembra dunque che sia calibrato sui gusti dei bambini in età da scuola elementare.
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