Go - una notte da dimenticare
Sesso, droga e musica tecno per una commedia adolescenziale incrociata con Pulp Fiction. Il primo lungometraggio scritto da John August (vedi Tim Burton) che qui mi sembra più interessato a giocare con gli intrecci della trama che a raccontare una storia vera e propria. Ci sono spunti e qualche scena divertente (un paio di allucinazioni di un ragazzetto impasticcato, in una delle quali si immagina uno scatenata Macarena nel supermercato con la cassiera della fila accanto) ma non è che sia memorabile. Stesso dicasi per la regia di Doug Liman, che pure mostra una buona attitudine per le scene movimentate, che gli tornerà utile in seguito (Bourne identity, Mr & Mrs Smith).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento