La curiosità principale di questo film è che ha un notevole numero di titoli. Quello originale è Gleaming the cube ma lo si può vedere anche come A brother's justice o anche Skate or die. Per restare solo alle versioni per il mercato di lingua inglese. In Germania, ad esempio, è noto anche come Tödliches Risiko (rischio mortale) e Rebellen auf Skateboards.
La storia (di Michael Tolkin) potrebbe anche reggere ma, soprattutto a livello di sceneggiatura, richiederebbe una bella riscrittura. La regia è da telefilm (Graeme Clifford - Frances, poi è finito a fare film per la TV, per l'appunto), e l'interpretazione varia tra il mediocre e il terribile. In compenso l'uso dello skateboard è notevole e a tratti memorabile.
Protagonista Christian Slater (era Adso da Melk ne Il nome della rosa) abbastanza credibile nel ruolo di ragazzetto teppistoide dedito allo skating. Più fuori ruolo Steven Bauer (cubano, nonostante il nome d'arte) nei panni di un poliziotto italoamericano. Ruolo secondario per Tony Hawk (in persona e board - leggere Tutto per una ragazza di Nick Hornby per vederlo in azione come personaggio).
I difetti maggiori nella parte mystery; tutto sommato sopra media se lo si considera un teen movie.
Nessun commento:
Posta un commento