Noto anche come Transporter: Extreme probabilmente ad indicare quanto quello che succeda sia estremamente irrealistico. Secondo episodio della serie iniziata con un relativamente più pacato episodio ambientato sulla Costa Azzurra sempre con protagonista Jason Statham, stessi sceneggiatori Besson-Kamen, stessa regia Leterrier-Yuen, stessa produzione ma con più soldi.
Uguale anche l'inizio, ma poi la vicenda cambia - e non saprei dire se in meglio o in peggio. C'è da dire che più di una volta l'improbabilità delle vicende è stata tale da farmi ridere. Il dubbio è se sia un effetto atteso dalla produzione o no, ma tutto sommato direi di sì. Direi che il target si è abbassato e questo episodio miri a spettatori molto giovani.
La storia in breve: inspiegabilmente il transporter ha mollato Nizza per Miami e per far un piacere ad un amico fa praticamente da baby sitter. Il supercattivo, un Alessandro Gassman al limite dell'assurdo affiancato da una psicopatica Kate Nauta che ama girare praticamente nuda ammazzando a schioppettate chiunque gli passi vicino, ordisce un piano bislacco per fare una strage su commissione di un cartello della droga. Piano che riuscirebbe se non si mettesse in mezzo il trasporter, ovviamente.
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