Dragon trainer 2

Sarebbe meglio, anche se non è indispensabile, vedersi prima Dragon trainer 1 sia per capire in che razza di curioso universo parallelo ci troviamo, sia per dare alla nostra mascella un ulteriore motivo per cadere liberamente quando vediamo come è progredito il disegno in "soli" quattro anni. La parte iniziale non è strettamente necessaria alla sviluppo della storia ma è una tale festa per gli occhi, ed è pure così emozionante, che da sola vale il prezzo del biglietto.

Produzione DreamWorks affidata al solo Dean DeBlois, che pare stia già lavorando al terzo episodio, visto che il suo ex compare Chris Sanders lo ha mollato per Kirk De Micco, e i due si sono dedicati ai Croods, progetto che mi pare meno interessante, puntando ad una fascia d'età più bassa, e pure a famiglie più tradizionaliste. D'altronde bisogna pensare un po' a tutte le fascie di mercato, visto che fare animazioni costa una vagonata di soldi.

Succede che Hiccup diventa grande e deve affrontare il suo più grande incubo, prendere il posto di suo padre, Stoick, che comincia a diventare anzianotto e non ha più tanta voglia di essere a capo del villaggio. In più c'è una nuova minaccia, un tale, che scopriremo essere un antico nemico di Stoick, sta creando una massiccia armata di uomini e draghi con un fine che non è ben chiaro ma sicuramente non è niente di buono. Ad aiutare Hiccup arriverà una nuova e inattesa alleata, sua madre Valka (doppiata in inglese da Cate Blanchett), che era stata data per morta quando il figlio era solo un frugoletto.

Aumentano i draghi, si aggiungono nuovi personaggi, la grafica è strabiliante. Peccato per qualche scelta di sceneggiatura che mi ha lasciato perplesso, come la gigantesca battaglia con draghi "buoni" contro draghi "cattivi" e un gran dispiego di umani che sembra quasi una carneficina in stile Signore degli anelli, che però mi pare si risolva con minime perdite.

2 commenti:

  1. E' un film animato che mi ha colpito tanto: penso uno dei migliori mai visti in questo periodo.
    Inoltre ho notato che ha anche delle congruenze con la serie televisiva, che non è male (ma inferiore ai film).

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    1. Non conoscevo la serie tv. Vedo che produzione, autori, e anche molte tra le voci principali inglesi sono le stesse.
      Tecnicamente DT2 è eccellente. Sulla sceneggiatura ho qualche perplessità che mi smorza un po' l'entusiasmo. Ma tutto sommato concordo con te.

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